Meglio conosciuta come cascata Maesano, u Schicciu da Spana (dal greko spanòs, imberbe, in questo caso senza vegetazione) è forse la cascata più nota d’Aspromonte. Formata dalle acque dei torrenti Menta e Amendolea, è considerata come il punto di inizio della più grande fiumara d’Aspromonte, l’Amendolea appunto.
L’escursione prevede il periplo del lago artificiale, formato in seguito alla costruzione della diga lungo una pista in terra battuta, tra scorci e riflessi come contorno di un andare rilassato e assorto.
Una volta completato il giro del lago, prendiamo la strada, dapprima asfaltata, che ci porta prima giù nella piccola valle del torrente, dove effettuiamo un piccolo guado, e poi di nuovo su, tra faggi e abeti, con lo scrosciare delle acque come colonna sonora.
Salendo ancora, perdiamo di vista il corso d’acqua, che si ripresenterà a noi dal punto panoramico, nella sua veste più bella: quella di una cascata di circa 60 metri, con tre salti intervallati da pozze di acqua cristallina.
Ritorniamo, a questo punto, seguendo la pista dell’andata.
SCHEDA ESCURSIONE:
Tipo di escursione: parte ad anello, parte in linea a/r
Difficoltà: E
Durata: 6 ore c.ca comprese le soste
Acqua potabile: presenti delle sorgenti sul sentiero
Dislivello: 300 c.ca